Verso la scuola media: cosa preparare

Gli anni volano ed eccovi arrivati già alle porte dell‘adolescenza.
E’ questa un’età ingrata perché si comincia a reclamare una certa indipendenza, ma al tempo stesso si ha sempre molto bisogno, almeno per qualche anno, dell’aiuto dei genitori.
Sembra impossibile, ma siete ancora in prima linea, ad organizzare questo nuovo inizio, perché tutto proceda bene.

Il salto è importante e serve una bella agilità per riuscire a farlo senza cadere.
Ciò che può aiutare molto è partire con il piede giusto, per cercare di aiutare i vostri bambini a non trovarsi troppo a disagio.

Per alcuni di voi sarà già il quarto “inizio” di una nuova esperienza per i propri figli (se li avete mandati anche all’asilo nido), per tutti sarà sicuramente il terzo banco di prova.

E allora forza!

Vi garantisco che sia perché voi ormai siete allenati, sia perché i bambini ormai sono cresciuti, sarà da un certo punto di vista, più semplice delle volte precedenti.

Vi sentite, tuttavia , un po’ spiazzati dalle novità,tipo tanti libri, tanto materiale e così via ?

Date un’occhiata a quanto viene dopo.

Può darsi che troviate qualcosa che fa al fatto vostro.

Si parte!

Cosa preparare per la prima media

Innanzitutto le prime due grandi differenze rispetto alla scuola elementare sono numeriche,esattamente il numero dei professori, rispetto a quello degli insegnanti della scuola primaria e il numero dei libri di testo.

La maggior parte delle scuole è formata da almeno 4 sezioni.
Un tempo si doveva aspettare di conoscere la sezione perché da una all’altra ci poteva essere qualche differenza nei libri da acquistare.
Fortunatamente ciò non accade più.
Infatti la scelta dei testi viene concordata da tutti i docenti di ogni singola disciplina, per cui tutte le sezioni hanno gli stessi libri.
Ci sono le scuole con due seconde lingue e solo in questo caso si deve essere certi della sezione, per acquistare ad esempio il libro di spagnolo anziché quello di francese.

In genere i primi di settembre viene esposto l’elenco di tutte le classi all’ingresso dell’edificio e in un’era ormai digitale, anche sul sito della scuola.
Stessa cosa accade per l’orario del primo giorno, che in alcune scuole è ridotto , mentre in altre è già normale.

Questa cosa vi facilita molto perché saprete cosa far mettere nello zaino dei vostri figli.

Ma procediamo per ordine: facciamo i preparativi nei giorni precedenti.
Buttiamo giù una sorta di elenco che vi servirà da promemoria.

  1. Libri
  2. quaderni
  3. astuccio
  4. diario
  5. zaino per educazione motoria

Libri

I libri sono numerosi e,soprattutto se ci sono delle ristampe o nuove adozioni, può darsi che non vi siano arrivati tutti prima dell’inizio delle lezioni.
Ciò non vi deve creare molta ansia.
Spesso è un problema che riguarda anche gli altri ragazzi.
Tutti i docenti con un po’ di esperienza sanno che questa è una situazione che si ha spesso nei primi giorni. Daranno loro stessi delle dritte a come sopperire a questa mancanza.

I libri devono essere foderati ed etichettati: anche alla scuola media il rischio che vengano persi o finiscano nello zaino di un compagno è molto frequente.
Ricordo quanto tempo e pazienza metteva la mia mamma nel foderarli tutti in modo perfetto.
Oggi le cartolerie ma anche gli stessi supermercati dove ordinate i vostri libri , vi offrono (come ho già detto in precedenza), con un piccolo supplemento, il sevizio completo.
Non mandate mai i vostri figli a scuola senza che i libri non abbiano il loro nome, perché potrebbe essere sufficiente anche una sola volta, perché il libro non faccia ritorno a casa: per esperienza, vi dico che può succedere.
Infine, l’etichetta con nome, classe e sezione è subito visibile se il libro resta in classe,ma anche in un’altra aula o laboratorio che sia.

Quaderni

Riguardo ai quaderni vi suggerisco di limitarvi ad acquistarne alcuni a quadretti e alcuni a righe.
Inoltre, ricordatevi che quelli della quinta elementare, che sono rimasti nuovi, possono andar bene anche per la scuola media.
Le righe ormai sono quelle che usano già dalla quarta elementare e anche il quadretto può essere, indifferentemente, da
Poi ci sono alcuni docenti che preferiscono far usare i quaderni con gli anelli, con i fogli che si possono togliere, spostare o aggiungere: aspettate che siano loro a fare la richiesta.
Ci sono dei ragazzi che continuano ad usare, senza farsi nessun problema, le copertine colorate e questo può essere un vantaggio nel periodo iniziale perché con le numerose materie non si sbaglino.
Sarà che a me è sempre piaciuto l’ordine e il rispetto per le cose, ma anche nel caso non accettino più le suddette copertine colorate, io “imporrei” almeno quelle trasparenti.
Naturalmente anche i quaderni devono essere contraddistinti da nome cognome, classe, sezione.

Astuccio

Alla scuola media non serve più l’astuccio con gli scomparti, perché matite e pennarelli vengono usati in certe discipline, tipo arte.
A proposito di questo, non vi conviene comprare niente, per arte,tecnologia e musica.
Aspettate, a tal proposito, le richieste che faranno i rispettivi docenti.

L‘astuccio a busta può essere solo uno e in questo caso non deve essere troppo piccolo. Infatti deve contenere almeno un paio di penne blu o nere, una rossa, un paio di lapis, gomma, cancellina, temperamatite, colla e un evidenziatore (meglio se giallo),forbicine.
Ci dovrebbe essere tutto.
Ma se vostro figlio ha a disposizione un paio di buste ( per esperienza personale è uno dei regali più gettonati per i compleanni) può decidere anche di dividere le cose, secondo il criterio, quelle che servono di più in una e quelle i riserva, colla e forbici in un altro.

Diario

Il diario ha perso molto d’importanza, da quando c’è stato l‘avvento del registro elettronico che ha una parte dedicata ai compiti assegnati.
Ha perso un po’ anche il suo vecchio fascino, quando oltre ad essere usato per scrivere l’orario, compiti , comunicazioni e avvisi vari, veniva decorato e diventava una sorta di spazio da dedicare a scritte o frasi personali o degli amici che niente avevano a che fare con la scuola.
Comunque, almeno per il momento, può essere acquistato e servirà per scrivere l’orario, prima provvisorio e poi definitivo, avvisi, compiti aggiuntivi, verifiche ecc.
Servirà , insomma, per integrare e completare il registro elettronico.
Lasciate liberi i vostri figli, di scegliere quello che più gli piace ma se mi permettete, vi do un paio di suggerimenti pratici.
Il primo è che non sia troppo piccolo, perché la scrittura, soprattutto dei maschi, è sempre piuttosto grande e si rischia che non basti lo spazio a disposizione.
Il secondo è che è preferibile quello con i giorni della settimana e la data già segnati.
Nel caso contrario c’è il rischio che si crei confusione o che vi troviate voi stessi a segnare con crocetta o simile il giorno corrispondente alla data.

Zaino per educazione motoria

Di solito è un’abitudine che avete già appresa dalla scuola elementare.
Nel caso che l’orario del primo giorno, preveda educazione motoria,i ragazzi devono portare oltre allo zaino, un altro piccolo e morbido, tipo sacca, dove hanno il cambio, comprese le scarpe,necessario per fare ginnastica.
Oltre ai vestiti, utilissimo un piccolo asciugamano ( ma questo penso che non era necessario suggerirvelo).

Mi dispiace, dirvi , che l’inizio della scuola media, per qualche giorno vi terrà occupati nell’ acquistare anche dei materiali più specifici per certe discipline, come educazione tecnica, artistica o musicale.

Armatevi di pazienza, perché purtroppo è una cosa che avete in comune con molti altri genitori che si ritroveranno in coda da qualche parte.
Rispetto ad un tempo, il miglioramento anche sotto questo punto di vista, è stato notevole, perché i negozi dove acquistare ciò che vi serve, sono veramente tanti e poi, anche online, in pochi giorni si ha quanto ordinato.

E allora, coraggio!

E’ questione di pochi giorni e poi tutto sarà pianificato.

Parola di Mastrogessetto!

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