La visita ad un museo può essere un’ottima scelta quando il tempo non permette di fare esperienze all’aperto.
Ma niente vieta di abbinare l’una e l’altra.
Quest’anno il 1 maggio è di lunedì e questo è il giorno in cui molti musei, di solito, sono chiusi.
Ma, in via del tutto eccezionale, saranno aperti con gli orari consueti.
“Il Ministero della cultura comunica che lunedì 1° maggio 2023 i musei e i parchi archeologici statali saranno aperti, con i consueti costi e modalità.
Molti istituti differiranno la tradizionale chiusura del lunedì per consentire l’accesso a cittadini e turisti.”
Se volete sapere se anche nella vostra regione c’è questa bella iniziativa, basta cliccare qui https://cultura.gov.it/evento/1maggio2023.
In alcune città italiane, tuttavia, si possono “sfuttare” alcune proposte completamente gratuite.
In Toscana, apertura straordinaria gratuita per ‘la festa dei lavoratori’: Firenze, Siena, Monteriggioni, Cerreto Guidi. https://www.valdelsa.net/news/1-maggio-2023-lelenco-dei-musei-e-parchi-statali-gratis-82271.
Focalizziamo la nostra attenzione su Firenze.

FIRENZE
“Il 25 aprile i musei statali di Firenze sono stati gratis per tutta la giornata, ma così non sarà il 1° maggio 2023. La festa dei lavoratori infatti non ricade nel calendario di aperture a costo zero del Ministero della Cultura. Ci sono però alcuni musei e luoghi d’arte di Firenze che sono sempre gratis, ecco i principali aperti il 1 maggio:”
Cliccando sul link potrete avere un completo panorama sulla città di Dante https://ilreporter.it/sezioni/arte-e-cultura/musei-aperti-a-firenze-il-1-maggio-2023/
Anche in Campania non mancano iniziative di questo tipo.
NAPOLI
Il Madre il Museo d’arte contemporanea Donnaregina di Napoli sarà chiuso domenica 30 aprile 2023 come il MANN e Palazzo Reale a causa dell’ordinanza del sindaco, ma sarà aperto in via eccezionale e gratuitamente lunedì 1 maggio 2023.

Al Madre sarà infatti l’ultimo giorno della mostra Think Thank: REPRODUCTIVE AGENTS, e per questo motivo ai visitatori sarà riservato l’ingresso gratuito.
TORINO
Su e giù per la penisola, anche Torino offre i suoi musei aperti. Per entrarci gratuitamente, dovete aspettare alla domenica 7 maggio, prima del mese.

Ma se volete fare un’esperienza diversa ed emozionante, non perdetevi la “NOTTE EUROPEA DEI MUSEI”, il 13 maggio .https://www.guidatorino.com/eventi-torino/notte-europea-musei-2023-torino/.
MILANO
Anche a Milano, , se ami l’arte, non perdere l’opportunità di dedicare il primo maggio alla visita di uno dei tanti musei aperti in città per le mostre del mese di maggio.

“Nella grande Sala delle Cariatidi, troverete un’opera specchiante di Michelangelo Pistoletto. Centinaia di colombe aleggianti, alte nello spazio, portano il simbolo del Terzo Paradiso come segno di pace, in omaggio a Pablo Picasso che nel 1953 esponeva in questa stessa sala l’opera Guernica.”
Troverete anche la mostra dedicata a Helmut Newton, realizzata con la collaborazione scientifica della Helmut Newton Foundation, concepita in occasione del centesimo anniversario della nascita dell’artista.
VENEZIA

Apertura straordinaria delle Gallerie dell’Accademia di Venezia.https://www.beniculturali.it/evento/1-maggio-2023-apertura-festiva-delle-gallerie-dellaccademia-di-venezia
In Emilia Romagna sono undici le strutture che hanno aderito all’apertura straordinaria nel ponte della Festa del Lavoro. Non solo musei, ma anche castelli e siti archeologici.
RAVENNA

A Ravenna, il Mar, nonostante, solitamente, il lunedì sia il giorno di chiusura del museo, sarà regolarmente aperto, dalle 10 alle 18.
Il Mar, museo d’arte della città di Ravenna situato all’interno del complesso monumentale della loggetta lombardesca che prende il nome dalla splendida loggia cinquecentesca dell’edificio, come affermato in una nota, possiede una pinacoteca con collezioni che conservano opere risalenti al periodo compreso tra il quattordicesimo secolo e il ventunesimo secolo.
Anche nelle Marche ci sono molte opportunità.

FERMO
I Musei Civici sono aperti: scopri le Cisterne Romane, i musei Scientifici, l’antica biblioteca e molto altro. Per informazioni visita il sito ufficiale
Spostiamoci in Basilicata.

MATERA
Fra i luoghi della cultura aperti il Primo Maggio c’è il Museo nazionale d’Arte Medievale e Moderna della Basilicata di Palazzo Lanfranchi, un sito che è stato inaugurato il 6 maggio 2003, al termine dei lavori di restauro dell’edificio, per presentare l’attività della Soprintendenza per i Beni Artistici e Storici che aveva sede nel palazzo dal 1979.

BARI
Se il Primo Maggio volete immergervi nella storia remota del nostro Paese, vi suggeriamo una visita al Castello Svevo di Bari, un’imponente fortezza risalente al XII secolo, oggi adibito a sede museale; ubicato ai margini del centro storico, nei pressi dell’area portuale e della Cattedrale, con la sua mole rappresenta uno dei più importanti e noti monumenti della città.

SASSARI
Se invece il Primo Maggio vi trovate in Sardegna, il Museo Sanna è la meta che fa per voi.
“Esso rappresenta con le sue collezioni un punto di riferimento culturale, archeologico ed antropologico della Sardegna settentrionale ed è intitolato all’omonimo imprenditore e politico sassarese a cui si deve parte della collezione archeologica esposta.”
La raccolta museale, con oggetti che vanno dal Paleolitico alla fine del Medioevo ed Età Moderna, si è arricchita nel corso degli anni con un’importante sezione etnografica che comprende tessuti, legni, ceramiche e abiti tradizionali donati da Gavino Clemente, da Zely Bertolio e da altri privati.
Qualunque sia il luogo dove vi trovate, sono sicura che, se siete assetati di arte e simili, troverete il museo adatto a voi.
Parola di Mastrogessetto!