Le regge più belle d’Europa: la reggia di Versailles

E’ al primo posto della classifica.

Si tratta di quella che Luigi XIV fece costruire e abbellire, rendendola una delle residenze reali più famose del mondo.

DOVE SI TROVA

La reggia di Versailles si trova a soli 17 km dal centro di Parigi, in direzione sud.ovest, facilmente raggiungibile in circa 30/40 minuti di RER o auto o bus dal centro di Parigi.

Mappa di versailles Parigi

PERCHE’ FU COSTRUITA LA REGGIA

Il re portò avanti una politica dove il sovrano aveva il potere assoluto.https://it.wikipedia.org/wiki/Assolutismo

Così, per spezzare il legame tra popolo e aristocrazia, amplificò enormemente il potere attrattivo della corte.

Per allontanare la corte dalle insidie di Parigi, Luigi XIV decise di costruire una reggia enorme e sontuosissima in un terreno paludoso ad alcune decine di chilometri dalla capitale, dove il padre aveva fatto costruire un casino di caccia: Versailles.

Dal 1664 iniziò una colossale impresa di costruzione che avrebbe prodotto la reggia più sfarzosa d’Europa.

Nel 1682 Luigi XIV vi fissò stabilmente la sua residenza.

Lì chiamò i migliori artisti, musicisti, letterati francesi e stranieri, facendo di Versailles un enorme centro di divertimento e di svaghi.

Imprigionata nella “gabbia dorata” di Versailles, l’aristocrazia fu così costretta a risiedere lontano dalle proprie terre, ma accettò di buon grado di vivere in questo modo.

Del resto era già abituata al parassitismo.

Al tempo stesso però, le spese sempre più elevate che essa doveva sostenere per tenersi al passo con la moda cortigiana – carrozze, abiti, cavalli, giochi d’azzardo – finirono per fiaccarne la ricchezza e il potere e la spinsero spesso a indebitarsi con lo stesso sovrano.

Reggia di Versailles Parigi

QUANTO ERA GRANDE LA REGGIA

La struttura era composta da un corpo di 35 metri di lunghezza per 5.80 di larghezza che si elevava per tre piani (piano terra, primo piano, sottotetto) con un ingresso arcato lungo 27.30 metri e largo 4.85 metri. https://palaceofversailles-tickets.co/it/carta-geografica/

VERSAILLES OGGI

Dichiarata come Patrimonio dell’Umanità UNESCO, il Palazzo di Versailles è una delle più belle realizzazioni dell’arte francese nel 17° secolo.

C’è un’ immensa tenuta che si sviluppa intorno alla residenza reale, che vanta magnifici giardini, fontane, terrazze, canali e viali arricchiti da preziosi giochi floreali.

Infatti la Reggia di Versailles si compone di diverse aree:

  1. il palazzo reale
  2. i meravigliosi giardini,
  3. i palazzi minori del Grand Trianon e del Petit Trianon
  4. , il villaggio della Regina
  5. le scuderie.

IL PALAZZO

Il palazzo, o castello, di Versailles, come già detto, è una residenza immensa: pensate che racchiude circa 2.300 stanze, di cui 1.000 visitabili, distribuite su 63.154 mq.

Per questo motivo,dovrete calcolare circa 1 ora e mezza solamente per la visita dell’edificio.

Il percorso all’interno è obbligato e vi permetterà di ammirare alcune parti davvero sorprendenti.

Vista dal Cortile di marmo: al primo piano, le tre finestre centrali corrispondono alla stanza da letto del Re

L’appartamento del re

Questa prestigiosa suite composta da sette saloni aveva funzione di rappresentanza, vale a dire da luogo degli atti ufficiali e pubblici del sovrano.

Per questo ricevette una decorazione di notevole ricchezza,con boiserie in marmo e soffitti dipinti.

“Durante il giorno, il Grande Appartamento era aperto a tutti i cortigiani, che potevano vedere il re e la famiglia reale.

All’interno delle sette sale, con simbolici nomi tratti dalla mitologia classica, Ercole, Abbondanza, Venere, Diana, Marte, Mercurio e Apollo, si tenevano grandi feste.

Non lontano, poi, vedrete anche il Petit Appartement du Roi, dove invece si trovavano i suoi oggetti più intimi.

Composto da sei vani con due anticamere e la camera da letto, riccamente decorati, l’appartamento del re era dotato di un ufficio, il Gabinetto del Consiglio e il Gabinetto dei Termini, utilizzato dal re per cambiare i suoi costumi e le parrucche lontano dagli sguardi dalla corte.

La galleria degli specchi

La galleria degli specchi

E’ il fulcro e la sala più famosa della Reggia di Versailles, situata al primo piano dell’enorme edificio.

Abbaglia e incanta i visitatori con il suo colpo d’occhio impressionante.

E’ lunga più di 73 metri e larga 10, conta 17 finestre e 357 specchi, da cui prende il nome.

Ad esaltare ulteriormente la luminosità e la bellezza del luogo, la sala si affaccia sui maestosi giardini di Versailles.

La Sala degli Specchi era utilizzata quotidianamente come luogo di passaggio, di attesa e di incontro.

Si usava solo eccezionalmente come sala per le cerimonie, quando i sovrani volevano fornire il massimo splendore agli intrattenimenti (balli o giochi) offerti in occasione di matrimoni principeschi o ricevimenti diplomatici.

Inoltre, durante questi appuntamenti mondani, la galleria serviva a ricordare agli ospiti stranieri i successi politici, economici e artistici della Francia.

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Gli appartamenti della regina

Dall’altro lato della Sala degli Specchi, si trova lo spazio abitativo della Regina.

Come suo marito, possedeva appartamenti ufficiali e altri più privati, dove vivevano i suoi figli.

Oggi sono conservate le vestigia delle varie regine che vi abitarono, in particolare Maria Teresa (moglie di Luigi XIV), Maria Leszcinzinska (sposata con Luigi XV) e, naturalmente, Maria Antonietta.

La camera da letto è la stanza principale dell’appartamento, dove la regina trascorreva la maggior parte del tempo: è qui che dormiva.

Al mattino vi riceveva anche i cortigiani, durante e dopo la sua toilette, che costituiva un momento di corte regolato dall’etichetta.

Appartamenti_Madame_de_Pompadour

Gli appartamenti di Madame de Pompadour e di Madame Du Barry

Chiuse al pubblico, queste sale del palazzo sono accessibili solo con la visita guidata.

Le favorite del re, ovvero le sue amanti, hanno fatto la storia e la leggenda di Versailles.

Madame de Pompadour e poi Madame Du Barry, occupavano entrambe sistemazioni di lusso nelle immediate vicinanze dei Petits Appartement di re Luigi XV.

Le altre stanze

La visita del Palazzo è molto lunga.

Al primo piano del Palazzo di Versailles potrete ammirare una serie di ambienti riservati alla corte del Re:

Appartamenti del Delfino e della Delfina: dedicati ai primi membri della famiglia reale.

Galerie Basse: da qui partono gli appartamenti delle figlie di Luigi XV.

Grand Cabinet de Madame Victoire: in origine qui si trovava il gabinetto ottagonale di Luigi XIV, poi nel 1763 le Mesdames considerarono l’arredamento obsoleto e lo rimpiazzarono con interni eleganti.

Camera di Madame Victoire: qui si svolgevano i rituali quotidiani della principessa, come la scelta dei vestiti, il trucco e l’acconciatura, coadiuvati dalle sue cortigiane.

Grand Cabinet de Madame Adélaïde: la sala di ricevimento della principessa e la sala per la musica.

Salle des Hoquetons: le stanze delle guardie preposte alla sicurezza interna del Palazzo.

Accanto agli appartamenti reali potrete anche ammirare la Galleria delle Battaglie, voluta da re Luigi Filippo per inaugurare il Museo di Storia della Francia e la Cappella reale, dove ogni giorno, verso le 10.00, la corte assisteva alla messa del Re.

Non lontano dal castello, Luigi XIV diede libero sfogo al suo amore per l’architettura e per i giardini, creando un’area riservata al suo uso personale.

Le Petit Trianon in Versailles, France

La tenuta di Trianon

Non lontano dal castello, Luigi XIV diede libero sfogo al suo amore per l’architettura e per i giardini, creando un’area riservata al suo uso personale.

Il Petit Trianon è una zona del parco del castello di Versailles, nelle Yvelines, in Francia, che comprende un piccolo castello circondato da giardini di diversi stili.https://it.wikipedia.org/wiki/Petit_Trianon

(Foto da Wikipedia)(Foto da Wikipedia)

Il villaggio della regina

Questo piccolo villaggio comprendeva diverse case realizzate sia per semplici divertimenti (biliardo, pranzi intimi, hobby), sia con una vera funzione agricola, ospitando caseifici e fattorie.

Infine il teatro, inaugurato nel 1780, è oggi uno dei pochi esempi al mondo ad aver mantenuto intatti gran parte dei suoi macchinari originari.

La regina ingaggiava compagnie teatrali per spettacoli privati e talvolta lo usava per recitare lei stessa una commedia, davanti a un pubblico molto ristretto.

I giardini della reggia

“Dalla finestra centrale della Sala degli Specchi si dispiega, sotto gli occhi dei visitatori, la grandiosa prospettiva che conduce lo sguardo verso l’orizzonte, lungo gli 800 ettari di immensi giardini.”

Commissionati da Luigi XIV, furono realizzati contemporaneamente ai lavori del palazzo e durarono circa quarant’anni.

Jardin de l'Orangerie, Versailles box-arancio

L’ Orangerie

L’ Orangerie era il vanto del Re.

Formata da tre lunghe gallerie e finestre ad arco, questa ala era stata pensata per ospitare in inverno alberi di agrumi, piante esotiche e coltivazioni provenienti dai paesi caldi: aranci dal Portogallo, dalla Spagna o dall’Italia, limoni, oleandri, palme o anche melograni, alcuni dei quali hanno più di 200 anni.

L’Orangerie è un immenso edificio, la cui galleria centrale è lunga oltre 150 metri e la sua volta culmina a 13 metri di altezza.

Le pareti, spesse dai 4 ai 5 metri, con i doppi vetri e l’esposizione a sud, consentono di mantenere una temperatura invernale che non scende al di sotto dei 5°C.

L’Orangerie è accessibile solamente con le visite guidate.

Canal Grande

Il Gran Canal

I lavori durarono undici anni.

Il canale era lungo 1.670 metri e fece da cornice a celebrazioni memorabili. 

Infatti, dal 1669, Luigi XIV fece addirittura navigare sulle sue acque piccole imbarcazioni e vascelli in miniatura.

La Serenissima inviò al re Sole due gondole e quattro gondolieri, che portavano in giro la corte del sovrano.

Da quel momento, il Grand Canal venne anche chiamato Piccola Venezia.

Nelle belle stagioni è anche possibile noleggiare piccole barche a remi per godere una vista eccezionale della tenuta da una prospettiva unica.

Fontane Musicali Versailles

Le fontane e i boschetti

I giardini della reggia sono disseminati da oltre 50 fontane e 300 statue, uno dei grandi vanti di Luigi XIV.
Sono veri e propri gioielli architettonici realizzati dai più grandi scultori dell’epoca.

Le fontane e le sculture ornano i famosi boschetti del parco.

Sotto il regno di Luigi XIV, i giardini di Versailles custodivano 15 boschetti.

Fontane Musicali Versailles

Spettacolo delle fontane e dei giardini musicali

I meravigliosi giardini della Reggia di Versailles mostrano tutto il loro splendore soprattutto in occasione dello spettacolo delle Fontane e dei Giardini Musicali

Da fine marzo a fine ottobre lo spettacolo si svolge in giorni e orari prestabiliti, mentre tutti i sabati della stagione estiva, le Fontane Musicali si possono ammirare anche di sera, con lo spettacolo delle Grandi Fontane Notturne.https://www.parigi.it/it/fontane-musicali-versailles.php

Le scuderie reali

Di fronte al palazzo, Luigi XIV lanciò il più grande progetto reale mai intrapreso per la costruzione di scuderie.

La posizione e le dimensioni delle scuderie testimoniano l’importanza data al cavallo sotto l’Ancien Régime.

” Pensate che durante il regno di Luigi XIV, le Scuderie Reali costituirono uno dei dipartimenti più importanti della tenuta, con un’attività costantemente intensa. Vi lavoravano quasi 1500 uomini: scudieri, paggi, cocchieri, postiglioni, lacchè, carrettieri, cavalieri, portatori di sedie, stallieri, fabbri, sellai, cappellani, musicisti, chirurghi e veterinari, una specie di mondo a se stante. Nel 18° secolo c’erano più di 2000 cavalli. “

La galleria delle carrozze

“La Galleria delle Carrozze è la più grande esposizione mai costruita per ospitare ogni tipo di veicoli reali: carrozze maestose o piccole carrozze per i figli di Maria Antonietta, portantine o slitte, che rappresentano una testimonianza eccezionale della vita e dello splendore di corte sotto l’Ancien Régime, l’Impero e la Restaurazione.

La vastissima collezione comprende non solo veicoli da viaggio ma anche cerimoniali, che raccontano le più importanti pagine della Storia di Francia attraverso gli eventi dinastici o politici: il matrimonio di Napoleone I, il battesimo del duca di Bordeaux e altri.

La nostra visita virtuale termina qui.

Questo è solo un assaggio di quanta magnificenza ci offre questa splendida reggia.

Parola di Mastrogessetto!

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