E’ il simbolo di Parigi.
Non si può pensare alla capitale o alla Francia stessa, senza che la memoria visiva ci riporti alla mente questa costruzione metallica alta più di trecento metri.
QUANTO E’ ALTA
Di un’altezza di ben 312 metri, la Torre Eiffel é restata per 41 anni il monumento più alto del mondo.
Formata da 4 piani, di cui l’ultimo a 279 metri d’altezza corrisponde alla più alta piattaforma d’osservazione accessibile al pubblico in Europa.
Durante gli anni, la Torre fu innalzata con l’installazione di diverse antenne per i programmi radiofonici e televisivi.
Oggi, infatti, misura 324 metri.
CHI L’HA PROGETTATA
Il progetto della Torre fu concepito dagli ingegneri Maurice Koechlin e Emile Nouguier, ai quali Gustave Eiffel acquistò i diritti.
Questo progetto aveva l’obiettivo di essere
Gustave Eiffel si impegno’ per meravigliare tutto il mondo.
E ci riuscì.
Costruita da 250 operai in due anni, due mesi e cinque giorni, la Torre Eiffel fu inaugurata il 31 Marzo 1889.
Ma il suo vero successo si registro’ solo a partire dal 1960 con l’arrivo del turismo internazionale.
Oggi, la Torre Eiffel é regolarmente animata da giochi di luce: fuochi d’artificio per il 14 Luglio, illuminazioni tutte le sere e luci colorate pe ri diversi eventi.
IN CIMA C’ERA UN APPARTAMENTO SEGRETO
In cima alla torre, l’architetto Gustave Eiffel costruì un appartamento privato dove poteva condurre esperimenti e intrattenere visitatori illustri.
Uno dei suoi ospiti più importanti fu Thomas Edison.
Questo appartamento, che offre uno dei migliori punti di osservazione dalla torre, è chiuso ai visitatori da molti anni.
Tuttavia, la visita di Thomas Edison è ricordata da una sua statua in cera che incontra quelle di Eiffel e di sua figlia Claire nella stanza in cima alla torre.
LA TORRE NON DOVEVA ESSERE PERMANENTE
La Torre Eiffel fu costruita come esposizione temporanea per l’Esposizione Universale di Parigi del 1889, che commemorava il 100° anniversario della Rivoluzione Francese.
Nel tentativo di prolungare la vita della torre, Gustave Eiffel vi installò un’antenna radio e un trasmettitore telegrafico wireless.
Il governo francese decise che l’edificio era troppo utile per essere smantellato. Ancora oggi la Torre Eiffel viene utilizzata per trasmettere programmi radiofonici e televisivi in tutto il mondo.
LA TORRE EIFFEL CAMBIA DIMENSIONI
Il metallo della torre si contrae in inverno e si espande in estate, consentendo alla struttura di cambiare dimensioni durante l’anno: l’altezza della Torre Eiffel può variare fino a 15 cm.
Questo accade perché il ferro battuto, di cui è fatta la Torre, è sensibile ai cambiamenti di temperatura.
Così, quando le temperature si alzano, la torre aumenta di dimensioni, grazie alla dilatazione termica, mentre durante l’inverno la struttura si restringe.
LA TORRE PUO’ MUOVERSI
La torre è stata realizzata per resistere alle raffiche di vento.
Tuttavia, ondeggia durante le tempeste e, se le condizioni meteorologiche peggiorano, è possibile vederla muoversi. Ma le tempeste non sono l’unico fenomeno meteorologico che fa muovere la torre.
Oltre a farla espandere, il sole la fa anche inclinare.
Poiché il sole colpisce solo uno dei quattro lati, la Torre Eiffel tende a inclinarsi.
In una giornata limpida, la cima della torre può muoversi fino a formare un cerchio di 15 centimetri di diametro.
LA ILLUMINANO 20.000 LUCI
336 proiettori al sodio installati nelle travi della torre conferiscono alla struttura la sua splendida luce dorata.
Lo scintillio della Torre Eiffel, che le permette di apparire sfarzosa nel paesaggio parigino, è il risultato del lampeggiamento di 20.000 lampadine LED da 6W in rapida successione.
Il monumento si illumina per 5 minuti ogni ora, dal tramonto all’una di notte.
E’ ILLEGALE FOTOGRAFARE LA TORRE EIFFEL DI NOTTE
Secondo la legge europea sul diritto d’autore, monumenti come la Torre Eiffel sono protetti per tutta la vita del creatore dell’opera, e per i successivi 70 anni.
Mentre la Torre Eiffel è diventata di dominio pubblico nel 1993, le luci installate da Pierre Bideau si sono accese solo nel 1985.
Secondo la Société d’Exploitation de la Tour Eiffel (SETE), queste luci sono protette da copyright e quindi chi desidera pubblicare una foto deve chiedere l’autorizzazione, pagare i diritti e accreditare adeguatamente l’artista.
Si può, dunque, incorrere in sanzioni se si fotografa e si condivide la torre illuminata su un qualsiasi social media.
Concludo con una citazione da un film ” Funny Face”, 1957: la frase che pronuncia Audrey Hepburn è questa: ” C’è qualcosa di magico a Parigi. Basta guardare la Torre Eiffel per capirlo”.
Parola di Mastogessetto!