Qualche anno fa ho avuto la possibilità di salire su una mongolfiera.
In realtà non si trattava di un volo vero e proprio.
Ci si spostava verso l’alto, perché una lunghissima corda impediva all’aeromobile di partire (volo vincolato).
Una mia parente acquisita, era ed è una delle poche donne in Italia ad avere la patente per mongolfiera.
Ed è stato proprio grazie a lei che ho conosciuto più da vicino questo mezzo volante.
Se ne volete sapere di più vi suggerisco di seguire i miei soliti consigli.
Rilassatevi!
Pronti!
Si vola!
BREVE STORIA

“Quando camminerete sulla terra dopo aver volato, guarderete il cielo perché là siete stati e là vorrete tornare.
– Leonardo da Vinci “
“La storia del termine stesso mongolfiera è curiosa: in tutte le maggiori lingue europee la traduzione corrisponde a “pallone ad aria calda” (inglese: hot air balloon, tedesco Heißluftballon, francese “ballon à air chaud” , spagnolo “globo de aire caliente”).
Sembra che soltanto l’italiano abbia voluto ricordare la paternità degli inventori, coniando un nuovo termine ispirato al loro cognome.
Ci troviamo in Francia, nel tardo XVIII secolo. L’invenzione della mongolfiera è attribuita a Joseph-Michel e Jacques-Étienne Montgolfier, i figli di un ricco commerciante di carta. Per inventare il curioso mezzo di volo i due fratelli presero ispirazione dai residui di carta bruciati nel camino, che, grazie al calore, salivano, contraddicendo la legge di gravità.
Infatti, l’assioma fisico grazie al quale un peso riesce ad alzarsi nell’aria grazie al calore è il così detto principio di Archimede. Non tutti sanno che i due fratelli fecero un patto con il padre che gli impediva di salire a bordo della mongolfiera, pena la sospensione dei finanziamenti necessari allo sviluppo delle loro ricerche.
Dopo una serie di sperimentazioni private, il 5 giugno 1783 ad Anonnay si tenne il primo volo in mongolfiera della storia. I fortunati ospiti del cesto erano tre: un gallo, un’oca ed una pecora. Dovremo aspettare ancora qualche anno per vedere degli umani a bordo del curioso pallone.

Pochi mesi più tardi, il 19 settembre 1783, visto il successo dell’esperimento, Jacques-Étienne decise di andare a Parigi per fare una dimostrazione ufficiale della sua invenzione, davanti agli occhi di Luigi XVI e di Maria Antonietta, alla quale venne dedicata l’impresa. In mezzo alla folla accorsa a godersi il grande spettacolo, c’erano due coppie di occhi più spalancate degli altri. Appartenevano allo scienziato Pilatre de Rozier e al Marchese d’Arlandes, i quali decisero di prenotarsi per il primo volo con a bordo degli esseri umani.
Circa due mesi più tardi, il 21 novembre 1793, il loro sogno fu realizzato.
Se i due aeronauti francesi covavano da anni il sogno del volo nel loro cuore, diversa e alquanto buffa è la storia dei primi due italiani a salire a bordo di una mongolfiera. Si trattava di due contadini di nome Giuseppe Rossi e Gaetano Barzago, i quali il 13 marzo 1784 si dettero coraggio alzando un po’ il gomito per poter salire sul prototipo realizzato da Paolo Andreani.”
COME FUNZIONA

Alessandro Volta intuì che era semplicemente l’aria calda che permetteva alla mongolfiera di alzarsi in volo.
Partendo dal principio di Archimede (ogni corpo riceve una spinta verso l’alto di uguale intensità del peso del volume dello stesso) intuì che l’aria calda, meno densa di quella atmosferica, permette alle mongolfiere di volare.
Una mongolfiera sale in verticale fino ad una quota a cui la densità dell’aria calda interna è uguale a quella dell’aria esterna dal momento che la densità dell’aria atmosferica cambia in base all’altitudine.
In pratica, scaldando l’aria contenuta nell’involucro, questa si dilata finché, raggiunta la capienza massima dell’involucro stesso, inizia a fuoriuscire dall’apertura in basso.
Quando è uscita una quantità di aria corrispondente al peso della cesta con i suoi occupanti, la mongolfiera è in equilibrio.”

EVENTI AEROSTATICI IN iTALIA
Festa dell’aria
Si chiama così la festa che ha per protagoniste le mongolfiere.
Ce ne sono diverse, sparse nella nostra penisola.
IN TOSCANA
Si chiama FESTA DELL’ARIA e si svolge nell’ampia area dell’aeroporto di Tassignano, comune di Capannori, in provincia di Lucca.

Da venerdì (8 settembre) fino a domenica 10, il cielo di Capannori si riempie di mongolfiere in volo.
La cosa particolare e molto bella a vedersi è il Balloon Glow,, ovvero lo spettacolo serale in cui le mongolfiere si accendono al ritmo di musica.
Inoltre, da quest’anno, si tiene il primo Festival degli Aquiloni.
Per info: https://www.comune.capannori.lu.it/news/dettaglio/dall8-al-10-settembre-torna-la-festa-dellaria-e-dello-sport-1
Ma non è finita qui.

Altra attrazione lo “Special Shape”, una mongolfiera dalla forma insolita.
E’ sicuramente quella che attrae di più i bambini.
A proposito di bambini, questi devono avere un’altezza di almeno 120 centimetri ed accompagnati da un adulto.
Il territorio circostante è ricco di ville storiche antiche e spesso la manifestazione permette di scoprire le più belle.

Bene.
Se non avete mai visto niente di simile, il mese di settembre vi offre altre tre opportunità.
Vi dovete trovare in Lombardia o in Campania.
IN LOMBARDIA
ATTIVITA’ DI IDROVOLO
MONGOLFIERA MOROSOLO 17 SETTEMBRE
Voli vincolati alle ore 18:00 in occasione del 50° anniversario del Villaggio del Fanciullo a Morosolo (VA)
Il programma

IN CAMPANIA
PAESTUM BALLOON FESTIVAL
DAL 30 SETTEMBRE AL 8 OTTOBRE 2023
“Nel villaggio del Festival, dove si effettuano sia il volo libero che il volo vincolato, anche spazi per l’animazione dei bambini, esibizione di artisti di strada, laboratori didattici indirizzati alle scuole, aree espositive dei prodotti e dell’artigianato locale, giornate dedicate alla scoperta del territorio.”

“Al via la 13esima edizione del Raduno internazionale delle Mongolfiere che si terrà a Paestum, dal 30 settembre all’8 ottobre, a ridosso dell’area archeologica dei Templi, patrimonio Unesco, conosciuti in tutto il mondo per la loro bellezza. ” per info https://www.salernotoday.it/eventi/festival-mongolfiere-paestum-2023-templi.html

FRAGNETO MONFORTE ( BN)
Raduno delle mongolfiere a Fragneto Monforte, in provincia di Benevento.
Per raggiungere la località dell’evento si può partire anchein treno da Napoli.
Infatti ritorna, anche quest’anno, il Treno Storico delle Mongolfiere con corse da Napoli previste per i giorni 13- 14 e 15 Ottobre prenotabili accedendo al link apposito. https://www.fondazionefs.it/…/10/13/sannio-express.htmlN.B. La corsa del 15 Ottobre sarà prenotabile dal giorno 9 Settembre
Se volete approfondire cliccate qui: 35° RADUNO INTERNAZIONALE DI MONGOLFIERE FRAGNETO MONFORTE
Esiste un vero e proprio calendario aerostatico che viene aggiornato in coninuazionehttp://www.aerostati.it/events.htm
Ma se siete veramente inuriositi da questa esperienza e volete volare sul serio, con un pilota esperto che vi farà provare questa ebrezza, potete farlo.
Dove?
Principalmente ad Aosta.
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Sul sito Mongolfiere.it troverete scritte queste parole: “Voliamo tutti i mesi dell’anno sia su settimana che su weekend, festività incluse. Disponiamo di diverse mongolfiere e piloti per garantire e soddisfare le vostre richieste 365 giorni l’anno. Quando hai deciso di volare chiamaci :)”http://www.mongolfiere.it/content.asp?ID=57
Vi ricordate che anche Italo Calvino ne Il Barone Rampante fa volare Cosimo facendolo aggrappare ad una mongolfiera dell’aeronautica di passaggio?
Poi sparisce nel cielo, come ideale continuazione della promessa di non rimettere più piede sulla terra.
Quali saranno le sensazioni che si provano volando?
Solo chi lo fa abitualmente, lo può sapere
Per questo prendo in prestito queste parole, per concludere.
“Nelle condizioni di calma in cui si vola non c’è nulla che possa influenzarlo; il senso di movimento è molto più lento rispetto a quello di un ascensore. Quella che si prova è una sensazione di pace, di tranquillità, quasi come se si galleggiasse nell’aria e ci si fondesse con essa.”
Parola di Mastrogessetto!