Idee per viaggiare: i dieci castelli più belli d’Italia

Castello Estense

Quando ho iniziato a scrivere questo articolo sapevo già che mi cacciavo nei guai, con le mie stesse mani.

Per quale motivo, vi starete chiedendo.

Semplice.

In una nazione ricca di storia come l’Italia, non è certo cosa facile, fare una selezione di quelli che sono i castelli più belli.

Anzi, direi che l’impresa è piuttosto ardua.

Come fare ?

La mia è una scelta soggettiva.

Vorrà dire che saranno ben accetti i vostri suggerimenti, che andranno ad integrare il mio sintetico articolo.

Siete pronti?

Salite a bordo!

Si parte!

I dieci castelli più belli d’Italia

Sarà che il mio primo esame universitario aveva come argomento principale “Le Satire di Ludovico Ariosto”, ma ho avuto una sorta d’imprinting.

Ferrara e la corte degli Estensi, fin da quel momento ha esercitato su di me un fascino particolare.

I duchi d’Este mi sono trovata a conoscerli bene , anche per un altro artista che visse presso di loro.

Torquato Tasso con le sue numerose e controverse epistole, descriveva così bene il castello e i suoi abitanti , che studia oggi che studia domani, alla fine mi convinsi che dovevo andare a vedere di persona il castello di Ferrara e tutto il resto.

In memoria dei bei tempi passati, parto proprio da lì.

Castello Estense

“E’ il maestoso simbolo di Ferrara con le quattro torri circondate dal fossato, i rossi mattoni di cotto, le eleganti balaustre bianche, le prigioni e le sale per i giochi e il diletto di corte.”

A Ferrara nel 1385, una pericolosa rivolta convinse Niccolò II d’Este della necessità di erigere una poderosa fortezza per sé e la sua famiglia.

Così sorse il Castello di San Michele, fortezza che ricorda il Castello di S. Giorgio a Mantova – realizzato anch’esso da Bartolino da Novara.

E’ proprio a quel periodo che risalgono la massiccia imponenza, il fossato, i ponti levatoi, le torri austere.

Un passaggio coperto, che esiste ancora oggi, univa l’edificio militare al palazzo dei marchesi, oggi Palazzo Municipale.

Passarono i secoli e vennero meno i pericoli per cui era stato costruito il castello.

Così fu abbellito e slanciato per divenire la magnifica residenza della corte: venne arricchito dalle altane sopra le torri, dai balconi di marmo, dal cortile d’onore di linee cinquecentesche e dai fastosi appartamenti affrescati, ancor oggi visitabili all’interno del percorso museale.

Le imponenti torri, poste ai quattro angoli del Castello svettano ancora oggi sulla città, simbolo indelebile della grandezza e magnificenza della Famiglia D’Este.

Bellissimo!

Da visitare https://www.beniculturali.it/luogo/castello-estense.

Raggiungiamo Milano.

Castello Sforzesco

Opera D'arte Milano

Sette secoli di storia rendono il Castello Sforzesco di Milano un luogo affascinante e particolarmente significativo in rapporto alla città e alla sua storia.

Nacque come fortezza difensiva Viscontea, trasformato dagli Sforza in corte rinascimentale e poi utilizzato come caserma dagli eserciti stranieri arrivati dopo il 1499.
Dopo la seconda guerra mondiale il Castello è stato trasformato in un preziosa mostra di autentici capolavori.
Nelle sue sale sono infatti allestiti i Musei Civici, le cui raccolte, tutte di grande rilievo, spaziano dall’arte antica, alle ceramiche, agli strumenti musicali e comprendono una pinacoteca, la sezione egizia, quella preistorica e una collezione di mobili.

Particolarmente suggestivi sono i Percorsi Segreti, che comprendono tour guidati dei camminamenti di ronda del Castello (Le merlate) e lungo l’antica “Strada coperta della Ghirlanda” (I sotterranei).

Per informazioni: https://www.milanocastello.it/

Trento ci aspetta.

Castello del Buonconsiglio

[ Archivio fotografico Castello del Buonconsiglio Monumenti e collezioni provinciali – tutti i diritti riservati – A. Ceolan 2011]

“Sede dei principi vescovi fin dal 1255, il Castello del Buonconsiglio di Trento è il più importante monumento storico-artistico della regione.

All’antica fortezza medievale, Castelvecchio, ingentilita da una raffinata loggia, si aggiunse nel Cinquecento il Magno Palazzo, una delle più sontuose residenze rinascimentali d’Italia.”

La leggenda vuole che, quando Trento era un piccolo villaggio, al suo posto vi fosse una grande torre circolare appartenente a un vecchio castello. Questa torre fu eletta a luogo di divertimento da parte di briganti e donne che con loro si accompagnavano tra musica, cibo, vino e canti per tutta la notte.

Per informazioni: https://www.buonconsiglio.it/index.php/Castello-del-Buonconsiglio/informazioni/Orari-e-biglietti

Il Friuli Venezia Giulia ospita, fra gli altri, un bellissimo castello: quello di Trieste.

Castello di Miramare

Castello di Miramare, Friuli Venezia Giulia

E’ senza dubbio il castello italiano per eccellenza per sentirsi principi e principesse per un giorno!

“Circondato da un rigoglioso parco, svetta a picco sul mare, osservando maestoso il Golfo di Trieste.
Un edificio di pregio con una vista incantevole!

E’ stato fatto erigere dall’arciduca Ferdinando Massimiliano d’Asburgo per condividerlo con la consorte Carlotta del Belgio. Decisamente un gesto da vero signore d’altri tempi! Una lussuosa dimora nobiliare che ha conservato i suoi pregiati arredi originali.


Nel parco si trova anche il Castelletto: un edificio di dimensioni minori che servì come residenza provvisoria per i due sposi durante la costruzione del castello.


Unico neo: la tristissima storia d’amore della fiabesca coppia. Carlotta perse la ragione dopo l’uccisione del marito in Messico e lo splendido castello ed il romantico Castelletto divennero il triste scenario dell’infelice destino che non permise loro di godere di questa meravigliosa dimora”.

Per informazioni.https://www.miramare.beniculturali.it/biglietti/

Dal mare al lago il passo è breve: lago di Garda, Sirmione.

 Castello Scaligero

Castello Scaligero di Sirmione


Si tratta di uno dei più completi e meglio conservati castelli d’Italia.

E’ un raro esempio di fortificazione lacustre.

Il castello è bagnato su tutti i lati dalle acque del Lago di Garda.
Su un lato vi è la darsena, un tempo rifugio della flotta scaligera.
Le mura e le tre torri maggiori hanno merlature a coda di rondine.
Dietro quest’ultime emerge l’imponente mastio, con al di sotto le celle destinate ai prigionieri.
E’ possibile accedere ai camminamenti ed arrivare anche in cima a quest’ultimo, oltre che godere dello splendore della darsena.


Una triste leggenda d’amore vuole che nelle notti di tempesta l’anima di Ebengardo vaghi per il castello alla ricerca della sua Arice…

Per informazioni: https://www.museionline.info/rocca-scaligera-di-sirmione-orario-di-visita

Piccola regione, ma ricca di castelli: è la Valle d’Aosta.

Castello di Fénis

Castello di Fénis, Val d'Aosta

“Una struttura scenografica: la sua posizione su una dolce collina e le sue eleganti mura merlate portano a pensare ad una funzione di rappresentanza quasi fiabesca, più che difensiva.

E’ uno dei castelli medievali meglio conservati in Italia.

Maschere con funzione apotropaica (ossia utile a scacciare gli influssi maligni) sulle mura, un affresco raffigurante San Giorgio che uccide il drago, il cortile con disegnati una serie di saggi (uno diverso dall’altro) che reggono pergamene con proverbi e massime morali in francese antico, la natura circostante… tutto riporta a leggendarie vite di una lontana epoca passata.


Curiosità cinematografiche: nel castello sono stati girate varie scene di “Fracchia contro Dracula” e della miniserie televisiva “La Freccia Nera“.”

Per informazioni: https://www.valledaosta-guidaturistica.it/

Dal nord, ci spostiamo nella capitale, Roma.

 Castel Sant’Angelo

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“Svetta sulla sponda destra del Tevere, a poca distanza dal Vaticano a cui è collegato grazie ad un corridoio fortificato. “

E’ stato modificato svariate volte.


Forse non molti sanno che numerosi ambienti vennero destinati a carcere.
La cella più malfamata era quella detta Sammalò: il condannato vi veniva calato dall’alto e, incredibile, a causa del pochissimo spazio, non riusciva a stare né in piedi, né sdraiato.
Alcune celle erano riservate a politici e altre ancora a personaggi di riguardo.
Le “segrete” erano a prova di evasione.
Infine, esisteva anche una cella di lusso, riservata solo a detenuti di un certo riguardo.


Il nome del castello deriva dalla visione avuta da Papa Gregorio Magno: l’Arcangelo Michele che rinfoderava la spada.
Tale visione venne interpretata come presagio dell’imminente fine della peste, cosa che realmente avvenne.
Infatti, per commemorare l’avvenimento, la statua di un angelo corona l’edificio.

Alcune curiosità: Puccini ambientò qui l’ultimo atto della “Tosca“; il castello è una delle ambientazioni di “Angeli e demoni” di Dan Brown; infine, appare nel videogioco “Assassin’s Creed“.

Per informazioni: https://www.museumsrome.com/it/altre-attrazioni-roma/castel-sant-angelo-prenotazione-biglietti

Da Roma dirigiamoci verso Napoli.

Castel dell’Ovo

Castel dell'Ovo, Campania

E’ il castello più antico della città di Napoli. 

O, non possiede più il suo aspetto originale, a causa di varie ricostruzioni nel corso dei secoli.


Il suo curioso nome deriva da unantica leggenda:.

Questa narra che, il poeta latino Virgilio, considerato anche mago nel Medioevo, nascose nelle segrete un uovo, dalla capacità di mantenere in piedi l’intera fortezza. La sua rottura avrebbe provocato non solo il crollo del castello, ma anche una serie di rovinose catastrofi alla città di Napoli.

Durante il XIV secolo, il castello subì ingenti danni.
Così, per evitare che tra il popolo si diffondesse il panico, la regina dovette giurare di aver sostituito l’uovo.

Per informazioni: https://www.museionline.info/castelli-italiani/castel-dell-ovo

Dalla Campania, ci spostiamo in Puglia, ad Andria.

Castel del Monte

Castel del Monte, Puglia

Sicuramente è uno dei più misteriosi castelli d’Italia.

Castel del Monte è un edificio del XIII secolo fatto costruire dall’Imperatore Federico II, nell’odierno Comune di Andria, su una collina a 540 m.

Intanto si differenzia per avere una  pianta ottagonale,  con una torretta a sua volta ottagonale per ogni spigolo.

Altre cose particolari: non c’è nessun fossato né elemento architettonico militare, non risiede in posizione strategica, ha anguste scale a chiocciola decisamente scomode per funzioni di difesa e fuga, feritoie troppo strette per lanciare frecce, niente stalle.
Quindi, di sicuro, è stato costruito secondo precise geometrie matematico-astronomiche nonché tenendo conto di numerosi simbolismi.

Concludiamo dicendo che ha una particolare conformazione nonché un percorso interno obbligato. La sua inusuale forma pare, inoltre, richiami quella di una corona.

Per informazioni: https://www.casteldelmonte.beniculturali.it/

Spostiamoci in Calabria, attraversiamo lo stretto di Messina e rechiamoci in Sicilia, esattamente in provincia di Enna.

Castello di Sperlinga
Castello di Sperlinga

Il castello di Sperlinga è uno dei castelli della Sicilia più affascinanti esi trova in provincia di Enna.


E’ un castello medievale la cui particolarità risiede nel fatto che è stato interamente scavato nella roccia intorno al 1080.
Da qui deriva il nome Sperlinga, che significa appunto spelonga ossia grotta.,

Il castello era stato chiuso a gennaio del 2015( per pericolo crollo di una parte della roccia) ed è stato riaperto al pubblico solo alla fine di dicembre 2017.

In verità, più che un castello è, a tutti gli effetti, una fortezza, inespugnabile grazie al suo ponte levatoio e alle sue torri di avvistamento, ma soprattutto grazie alla sua ubicazione sulla cima di una roccia.
E proprio per la sua altezza, il Castello di Sperlinga risulta essere uno dei più affascinanti della Sicilia

Per informazioni:https://www.museionline.info/castelli-italiani/castello-di-sperlinga

Siamo arrivati, cari amici, alla fine del nostro viaggio.

Moltissimi castelli, avrebbero meritato di essere menzionati.

La nostra penisola è veramente ricca di storia e di monumenti che appartengono al passato.

Se volete, con i vostri interventi, potete arricchire ulteriormente l’articolo della sottoscritta.

Che sia il castello di Bonassola, un piccolo centro della Liguria che io ho scoperto da poco, o che si tratti del maestoso Castello di Moncalieri, ognuno è degno di nota.

Parola di Mastrogessetto!

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