Il momento di insegnare ai bambini ad allacciarsi le scarpe prima o poi arriva per ogni genitore.
Quando i nostri nonni o bisnonni calzavano abitualmente gli zoccoli di legno non vedevano l’ora di avere un bel paio di scarpe che trattavano come se fossero un tesoro dal valore inestimabile.
Per fortuna i tempi sono cambiati e i problemi che noi genitori dobbiamo affrontare sono di tutt’altro genere.
Non spendo parole (potremmo parlarne all’infinito!) circa gli aspetti legati all’influenza della pubblicità. Un esempio: pensiamo alle scarpette con le luci: quando uscirono le prime, diversi anni fa, erano, soprattutto per i maschietti, una cosa indispensabile: sembrava che senza quelle non riuscissero a camminare!
Oggi, a dimostrazione di quanto i tempi sono cambiati, basta cercare online “scarpe con le luci” che ne appaiono innumerevoli, per tutti e due i sessi, perfino con le led!!
Tanto per restare in tema di luci, puntiamo invece i riflettori su un’abilità che un tempo veniva acquisita spontaneamente, senza intervento dell’adulto: l’allacciarsi le scarpe.
Quando è il momento di imparare ad allacciarsi le scarpe?

Incredibile ma vero, i nostri bambini iper tecnologici, arrivano alla scuola elementare che non sanno ancora farlo.
Per questo è indispensabile prendersi del tempo per insegnare ai bambini ad allacciarsi le scarpe.
Da anni il “problema” viene affrontato anche dalla stampa, che hanno dedicato interi articoli al tema: “I bambini non sanno più allacciarsi le scarpe” , “Allacciati quelle scarpe che forse diventerai grande” e molti altri.
Infatti, i produttori di scarpe lo sanno bene, perché fino ad una certa numerazione, è più facile trovare calzature con il velcro (o a strappo, come vengono comunemente chiamate) piuttosto che allacciate.
Così vuoi per un motivo, vuoi per un altro, noi genitori finiamo spesso con il posticipare il momento delle stringhe o lacci (come lo chiamo io).
Ma possiamo rimandare all’infinito?

No, perché prima o poi non troveremo più scarpe con il velcro per piedi che crescono veramente alla velocità della luce!
E allora che fare?
Scherzi a parte, dobbiamo considerare i sei anni dei nostri bambini come l’ultima scadenza da auto imporci: se non l’abbiamo fatto prima è arrivato veramente il momento di affrontare il problema, perché come il vestirsi in modo autonomo e come l’abbottonarsi il giacchetto, anche il sapersi allacciare le scarpe rientra nel normale processo di sviluppo della coordinazione psicomotoria di un bambino.
E non ve lo dice soltanto Mastrogessetto, ma una schiera nutrita di psicologi e pedagogisti, una per tutte Maria Montessori ed il libro “Il Metodo Montessori dai 6 a 12 anni” di Poussin; Roche; Hamidi .
A proposito, ho conosciuto una maestra che, con l’arrivo delle vacanze natalizie, decise di assegnare, ai suoi alunni di prima elementare, il compito di imparare ad allacciarsi le scarpe!
Sicuramente ebbe una bella idea, ma se agli insegnanti dei vostri figli, non si accende la lampadina, beh, forse i tempi sono maturi e rimboccatevi le maniche, perché ci dovete pensare da soli.
E allora, se vogliamo che i nostri figli camminino e vadano lontano, sarà meglio intanto renderli autonomi anche in questo, non si sa mai che siano le loro stesse stringhe a fermarli!
Calma e pazienza: vi butto là qualche salvagente in questo mare in tempesta.
7 Consigli per insegnare ai bambini ad allacciarsi le scarpe
1. L’EMULAZIONE
Per insegnare ai bambini ad allacciarsi le scarpe, sediamoci accanto a loro, prendiamo una scarpa sia per noi che per loro e, step by step, mostriamogli tutti i passaggi da compiere.

2. INSEGNAMOLI A MUOVERE LE DITA
Una volta che gli abbiamo fatto vedere tutti i passaggi da compiere per allacciarsi le scarpe, insegnamoli a muovere le dita con le stringhe, mostrandogli che il pollice e l’indice devono formare una sorta di pinza, mentre le altre “ditina” non sono necessarie.
3. DIFFERENZIAMO LE STRINGHE
Per insegnare ai bambini ad allacciarsi le scarpe, differenziare le stringhe può essere molto utile.
Usiamo quindi due lacci di colore diverso, ad esempio un laccio bianco e uno nero.
4. RAGGIUNGIAMO UN TRAGUARDO PER VOLTA
Adesso arriva il bello! Siamo nella fase esecutiva. Ed anche in questo caso è bene semplificare e dividere l’operazione in due passaggi per insegnare ai bambini ad allacciarsi le scarpe nel modo più semplice ed intuitivo possibile.

Primo passaggio: insegniamo a fare il nodo.
- I lacci devono ricadere ai lati della calzatura, ben distesi;
- è utile far prendere entrambi i lacci dalle estremità;
- successivamente far incrociare i lacci, passando un laccio sotto;
- Infine, si deve far stringere bene ed il nodo si deve trovare al centro della scarpa.
Intanto il primo traguardo è stato raggiunto! Il nodo è stato fatto e va bene per tutti i metodi che vi vado a proporre nel secondo passaggio.
Secondo passaggio: il fiocco.
Si può proseguire con uno dei cinque metodi sottoelencati:
- il metodo del nodo semplice
- il metodo del nodo a orecchie di coniglio
- il metodo del cerchio
- Il metodo delle dita magiche o nodo di IAN
Sicuramente il metodo del nodo a orecchie di coniglio è quello che riescono ad imparare prima; abbiniamoci la filastrocca che può servire ai vostri bambini per memorizzare i vari passaggi.
Dice così:
Il coniglietto ha due orecchie ( si fanno due asole)
Gira intorno all’albero (una delle asole gira intorno all’altra)
E va nella sua tana ( si infila nel buco)
Oppure, un’altra filastrocca molto simile e utile come la precedente è questa:
Il treno va su due binari
I binari fanno un incrocio
E poi passano sotto la galleria.
5. RITAGLIATEVI TEMPO
Non mi stancherò mai di dirvi che la fretta non va mai d’accordo con l’apprendimento. Per imparare cose nuove, che non è soltanto l’insegnare ad un bambino ad allacciarsi le scarpe, ma è una regola che vale per tutte le novità, c’è bisogno di tempo.

6. PAZIENZA
Come dice il detto, “la pazienza è la virtù dei forti” , e a questo bisogna aggiungere anche che ogni bambino ha i suoi tempi.
Per questo, per rendere il tutto più divertente e meno imposto, potrebbe essere importante insegnare ai vostri bambini ad allacciarsi le scarpe sotto forma di gioco.
In questo non ci vengono in aiuto soltanto le filastrocche sopracitata ma esistono in commercio giochi e libri a costi contenuti.
Vi suggerisco alcuni esempi:
• OFKPO, Tobar allaccia a scarpa, TOYANDONA, sono solo alcuni dei giochi utili per insegnare ai bambini ad allacciare le scarpe, acquistabili anche su Amazon a pochi euro.
• Ricercando su internet troverete tanti libri che trattano questo argomento, tra i molti ne cito due: “Imparo ad allacciare le scarpe. Le mie scarpe nuove” editore Yoyo books e “Allacciare le scarpe. Imparo come si fa!” di Sylvia Takken.
7. RIPETERE
La ripetizione, come per qualsiasi altra cosa, è quella che porta presto a successi insperati e se volete far esercitare i vostri figli, da soli.
Mi raccomando non mettiamo fretta ai nostri bambini e cerchiamo di non essere troppo ansiosi.
E anche il “nodo” delle scarpe da allacciare, sarà sciolto.
Perché come diceva l’interprete del falegname Geppetto, in una sua canzone:
“Basta la ‘ salute e un par’ de scarpe nove/ Poi girà tutto er monno.”
– Nino Manfredi , “Tanto pe’ canta’” –
L’importante è che quando andrete a giro per il mondo, restiate collegati con Mastrogessetto!