“Quando, alle soglie della primavera, il calendario annuncia l’approssimarsi del Carnevale, Ferrara si spoglia dei rigori invernali e si riveste a festa con damaschi preziosi, velluti di seta, broccati, riportando indietro le lancette del tempo al Rinascimento, il suo periodo storico più florido.”
Erano gli anni in cui la città emiliana era nelle salde mani del ducato estense.
E sembra proprio di rivivere il Carnevale degli Este, nei quattro giorni di festa, esattamente dal giovedì grasso alla domenica.
“Se avete sempre sognato di indossare i panni di una dama o di un signore rinascimentale e di trascorrere una giornata alla corte di una delle capitali culturali del Rinascimento, questa è la vostra occasione.
Il Carnevale storico di Ferrara è una grande festa, con cortei in costume lungo le vie della città, danze e feste nei palazzi, banchetti in piazza e altre esperienze per ogni età.”
QUATTRO GIORNI DA NON PERDERE
Il momento clou del Carnevale rinascimentale è il corteo storico.
Di solito si tiene il sabato e sfila per le vie del centro con centinaia di figuranti in costume.
Ogni edizione del Carnevale è dedicata a un personaggio storico di rilievo nella corte estense: abbiamo avuto, ad esempio, i fratelli Alfonso e Ippolito D’Este, Isabella D’Este e persino Ludovico Ariosto, che proprio nel febbraio del 1507 recitò per la prima volta il suo poema cavalleresco L’Orlando Furioso, di fronte alla principessa Isabella d’Este.
LA SCENOGRAFIA E’ QUELLA AUTENTICA
“Non c’è davvero bisogno di ricreare le scenografie dell’epoca: i palazzi ferraresi, con le loro nobili facciate e i saloni sontuosi, sono lì da secoli a testimoniare i fasti rinascimentali e per l’occasione si rimettono in ghingheri, pronti a ospitare feste danzanti, tour e conferenze.”
Basta ricordare Palazzo Schifanoia, che oggi ospita il museo civico.
Poi c’è il Palazzo dei Diamanti, con le sue 8.500 bugne in marmo bianco, sede della pinacoteca nazionale, il Palazzo Costabili, che custodisce i reperti del museo archeologico nazionale, fino a Palazzo Ducale, punto d’arrivo del corteo, dove gli Estensi abitarono fino al Cinquecento.
TRADIZIONI DOLCI ( E UN PO’ SALATE)
Questa è anche l’occasione ghiotta per gustare alcune ricette tipiche della tradizione del Carnevale, periodo in cui ci si concedeva piatti sostanziosi prima della Quaresima.
Oltre ai tipici lupini ferraresi, che sono tortelli fritti nell’olio, e ai crostoli, simili alle chiacchiere e alle frappe, varrebbe la pena assaggiare il leggendario pasticcio di maccheroni, un piatto elaboratissimo.
Rispetto ai lussuosi banchetti rinascimentali ha subito qualche variante: l’attuale ricetta prevede un involucro esterno di pasta frolla, un ripieno di maccheroncini e il condimento interno fatto di besciamella, ragù bianco di carne, tartufi e funghi.
Il Carnevale degli Este edizione 2025 è in programma nei giorni 28 febbraio e 1 e 2 marzo 2025.
Il tema scelto: “L’umanista, il poeta e la duchessa. Bembo e Ferrara 500 anni dopo”. Protagonista indiscusso di questo viaggio nella storia è Pietro Bembo
Programma
“VENERDÌ 28 FEBBRAIOOre 17-18.30, Sala Estense, Piazza del MunicipioTavola Rotonda: “La volgar lingua della corte estense. Un dialogo tra letteratura, storia e cultura aristocratica”Relatori: Prof. Fabio Romanini, Dott. Riccardo De Rosa, Dott. Matteo Provas
Ore 21, Sala Estense, Piazza del Municipio (entrata ad offerta libera)La Compagnia del Vado, con la partecipazione del gruppo danza “L’Unicorno” presenta “Miles Gloriosus” di Tito Maccio PlautoIntroduzione storica: Dott. Francesco Scafuri, Vicepresidente di Ferrariae Decus–
SABATO 1 MARZOOre 16.30, da Piazza Castello a Piazza del MunicipioCorteo del Carnevale degli EsteOre 16.40, da Piazza Trento-Trieste a Piazza del MunicipioCorteo degli UmanistiOre 17, Piazza del MunicipioSpettacoli “Di danza di tornei e di battagliole”
Ore 20.30, Contrada Rione San Paolo Via Boccaleone, 19 – FerraraBanchetto Rinascimentale (prenotazioni entro il 25 febbraio: 371 4865375)–
DOMENICA 2 MARZOOre 16.00, da Porta Paola a Piazza del MunicipioCorteo del Carnevale degli EsteOre 16.30, Piazza del MunicipioUn Banchetto Rinascimentale in onore del Duca Alfonso I e della Duchessa Lucrezia e dei loro Illustrissimi ospiti Pietro Bembo ed Ercole Strozzi. Allestimento del Banchetto curato da “Associazione Strada dei Vini e dei Sapori della Provincia di Ferrara”. Al pubblico sarà offerta una specialità della cucina ferrarese preparata seguendo la ricetta di Messer Cristoforo da Messisbugo. Allieteranno i commensali spettacoli di duelli cortesi e danze.Ore 18.00, Piazza del MunicipioLettura dell’editto di chiusura del Carnevale degli Este”
Dove
Ferrara – Centro Storico
Quando
28 febbraio / 1, 2 marzo 2025
Gratuito
Ente Palio città di Ferrara – Corso Porta Reno 11 (Torre dell’Orologio)0532 751263
0532 752207
info@paliodiferrara.it
Credo che anche questo sia uno degli eventi da non perdere!
Parola di Mastrogessetto!